A volte si pensa che il coniglio sia un animale di facile gestione. Non è affatto vero, come non è vero che non abbia bisogno di cure, proprio come tutti gli altri animali domestici.
Anzi, il coniglio in particolare, come i suoi cugini roditori (lui è un lagomorfo!), gode di una salute estremamente fragile, per questo di fronte anche al minimo malessere è necessario correre dal veterinario prima che sia troppo tardi. Ciò perché si tratta di una preda, che tende a nascondere il dolore il più possibile per non essere notato dai predatori, e quando ormai la sofferenza è troppa, rischia di essere ormai una situazione pericolosa, per cui è necessario l’intervento di un professionista.
Questo è il vostro primo coniglio, e avete paura di scoprire che siete allergici al suo pelo? Prima di separarvi da lui, considerate che esistono (solo) due malattie che i conigli possono passare agli umani, che spesso vengono confuse con allergie, ma sono del tutto guaribili: rogna e micosi. Qualora doveste presentare problemi cutanei quindi, recatevi dal veterinario e non vi stupirete se il primo a dover essere curato è il coniglio stesso! Per voi invece basterà una consulenza in farmacia per tornare perfettamente in salute. Se non fosse questo il caso invece, approfittatene per fare le prove allergiche, chiedendo di analizzare anche la riposta alle graminacee: il più delle volte infatti non si tratta di allergia al pelo del coniglio, bensì al suo fieno. Molti risolvono questo problema tenendosi alla larga dal fieno, maneggiandolo con guanti in lattice e mascherina, e restando comunque in perfetta sintonia con il proprio animale.
È del tutto infondata la minaccia della toxoplasmosi di cui alcuni medici purtroppo credono i conigli siano portatori.