Quanto costa davvero un coniglio?

Home > Quanto costa davvero un coniglio?

Per chi non ha mai avuto la fortuna di accudire un coniglio, non è facile immaginare che alla sua simpatia si accompagni un costo importante per la famiglia.

Quei 20, al massimo 60€ che si spendono con leggerezza al negozio, di fronte alla teca piena di minuscoli cuccioli spesso separati prematuramente dalla madre, non sono infatti nulla al confronto delle spese fisse che sono necessarie al suo mantenimento.

Come per qualsiasi animale, è quindi fondamentale non cedere all’acquisto impulsivo, valutando tra le altre cose se le nostre tasche saranno in grado di provvedere al benessere e felicità di un coniglio (che sia esso acquistato, o ancora meglio adottato).

 

Dati medi raccolti tra vari proprietari di conigli in tutta Italia, ci hanno permesso di estrapolare delle informazioni che possono aiutare a capire cosa significa mantenere un coniglio domestico. Facciamo un esempio di un coniglio nano adulto che pesi circa 2kg (ebbene sì, quei conigli minuscoli che abitano le teche dei negozi, quando diventano adulti, possono pesare anche 2kg).

  • Prima di tutto occorrerà il fieno, la base della sua dietaIl fieno deve essere garantito in quantità illimitata, ossia la fieniera non deve mai essere vuota. Supponendo che il vostro coniglio mangi fieno volentieri e di gusto, come dovrebbe essere, ne consumerete circa 500g alla settimana. Purtroppo in pochi hanno la fortuna di avere come fornitore un contadino, che può disporne in grandi quantità a basso prezzo, quindi ipotizziamo che dobbiate acquistarlo nei negozi per articoli animali, pagandolo circa 4€ al kg. Arriverete a spendere 100€ all’anno.
  • La dieta però non si esaurisce con il fieno, ma prevede verdura fresca, in quantità pari a circa un quinto del peso del coniglio. Sono 400g di verdura al giorno, che se siete furbi pagherete 1€ al kg (perché imparerete a cercare i negozi più convenienti): sono 150€ all’anno.
  • La lettiera migliore come rapporto qualità-prezzo è il pellet di legno da stufa, che si trova a prezzi decenti nei centri di bricolage. Solitamente un sacco da 15kg (costo circa 5€) può bastare a cambiare la lettiera per 3 settimane. Spesa annuale: 90€.
  • Infine, per quanto riguarda le spese ordinarie, occorre considerare le vaccinazioni annuali, obbligatorie per proteggere i conigli da due malattie mortali: mixomatosi e MEV. Ad oggi è comodo fare il vaccino annuale, che però non vi risparmia dal tornare una seconda volta all’anno dal veterinario (esperto in esotici) per una visita generale dell’animale. Vi troverete a spendere circa 120€ in totale.

Siamo già giunti a quota 460€ all’anno. E abbiamo considerato solo le spese ordinarie.

 

costoannuale

 

Ovviamente bisogna valutare anche le spese straordinarie, quelle che si fanno una volta per tutte, e quelle che invece possono capitare come imprevisto.

Escludiamo quindi l’acquisto di materiale iniziale (trasportino, vaschetta, beverino, fieniera…), così come tutti gli accessori che ci verrà voglia di comprare per coccolare il nostro cucciolo (giochini, pellettato di qualità, lettini, copertine…). A volte vorrete andare in vacanza dove il vostro amico non può accompagnarvi, servirà quindi chiedere l’aiuto di qualcuno che possa prendersene cura; in questi casi se la famiglia non può collaborare si dovrà ricorrere al pet-sitter, e provvedere alla sua ricompensa.

Per garantire una lunga vita e mettere al riparo da brutti mali sceglierete di sterilizzare il coniglio, e in quanto intervento chirurgico dovrete sborsare un bel po’ di soldini (ma sono davvero preziosi, perché l’importanza di questa scelta è fondamentale).

Riderete e non vi peserà molto dover cambiare spesso maglie e pigiami, perché li troverete bucati dai suoi dentini santi, ma vi capiterà anche di dover correre in ansia dal veterinario perché il coniglio ha smesso di mangiare, o presenta i sintomi di qualche brutta malattia. I costi per le cure e i farmaci possono diventare molto alti, in base alla gravità della situazione, e poiché il coniglio ormai sarà componente della vostra famiglia, non dovrete badare a spese per salvarlo.

Questo non è un modo per gettarvi nel panico e farvi a rinunciare ad accogliere un coniglio nella vostra vita. Anzi, è una realistica presa di coscienza necessaria a rafforzare la vostra convinzione, se sentite dentro di voi che il coniglio è proprio l’animale che fa al caso vostro. Se così è, correte ad adottarne uno!

Share This Post