*Aiuto, mi si è sfloppato il coniglio!*
Avete presente quando ve lo ritrovate tutto molle, sdraiato di lato, metà pancia all’aria, cosciotti al vento e testolina che lentamente si rilassa all’indietro? Ecco, il vostro coniglio ha sfloppato.
Solitamente preceduto da pulizie maniacali, minuti in cui sta seduto a fissare il nulla con uno sguardo molto vigile, annusata veloce del punto in cui ha deciso di sfloppare e… SFLOP! Inizia una nanna profonda seguita da tremolii lungo il corpo, sogni interessanti sulle carote e risveglio improvviso “ah non erano vere carote”.
Noi tutti ci siamo passati, la prima sfloppata mette un po’ di angoscia se non si conoscono ancora bene I conigli, ma dovete esserne fieri perché nel linguaggio lapino è un ottimo segno.
Lo sflop è un momento importante nella vita di un coniglio perché se sfloppa significa che la piccola bestiolina trita-fieno si trova completamente a suo agio con voi umani e l’ambiente che lo circonda.
Vostro compito sarà quello di non disturbare la sfloppata, movimenti lenti, nessun rumore, prendere lentamente in mano il cellulare, accedere alla fotocamera, immortalare il momento e caricare fieri la foto sui social “ce l’ho fatta a beccarlo! Ha sfloppato!”. Se non riuscite nell’operazione non vi preoccupate, ci saranno sicuramente altre sfloppate in futuro.
Le reazioni degli umani alle varie sfloppate sono diverse:
– “Ma come è messo?”
– “Ma è vivo?”
– Improvvisa voglia di coccolarlo ed impastarlo
– Risate che puntualmente svegliano il lapino
– Afferrare il telefono pronti per chiamare il veterinario
– Porsi domande sulla vera anatomia del coniglio
E se il vostro coniglio non ha mai sfloppato non dovete essere tristi perché sicuramente dimostra la sua tranquillità attraverso altri gesti. La cosa fondamentale è che venga gestito nel modo corretto, il che porterà con molta probabilità ad una sfloppata 🙂